TELESANITA'
La civiltà democratica è in onda su Teleducato ogni venerdì sera, Parmaeuropa! Poi in replica i giorni successivi! Uno spot pubblicitario di due ore interrotto da informazioni commerciali.
Una conduzione in pieno stile partigianocratico, camuffata da discussione aperta sulla città . Se vuoi pensare di parlare vedi di essere microfonato, altrimenti fai da pubblico ai lestofanti a cui non frega niente della gente e dei loro problemi, ma sono solo strumento per la loro vetrina e alla compagnia della "Politica bipolare spa". La trasmissione è moderata, un termine da presa per i fondelli, da un conduttore, cresciuto nel munger latte, eterobollito da junk bond, ora prosciugato nella pinguedine tipica da cucina parmigiana, per far calce e cemento. Si parla di sanità , ma si potrebbe parlare di polenta fritta, di caldarroste o di conigliette.si tratta solo di distrarre le persone dagli affari degli appalti, che il sistema genera, intrattenerla un po' facendogli credere che si parla dei loro problemi e che si danno tutti un gran daffare per loro, che stanno lavorando per loro!... La "villaneria" si prende tutti gli spazi che vuole e predomina sugli zombi invitati. Si impedisce a chi vorrebbe intervenire di poterlo fare. Chi è alle leve di comando lascia correre, tanto per lui non cambierà nulla. Tutti hanno premura, devono andare quando non parlano, se ne dimenticano se lasci loro lo spazio televisivo che vogliono. Grandi ascoltatori! Nel back stage: "Pietro è una puntata floscia!" Dice qualcuno. "Adesso la animiamo." fa eco il teleimbonitore. Questa sarebbe l'altra televisione a Parma. Avrei preferenza di no!
Luigi Boschi
Tel 333 7363604 e-mail: luigi.boschi@libero.it
Parma 11 febbraio 2005
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Ripetitori in Santa Croce
Egregio direttore,
attraverso il suo giornale mi rivolgo al sindaco Ubaldi e all'Assessore Vignali.
Nella relazione di impatto ambientale sui ripetitori della telefonia mobile risulta che quelli Tim e Wind locati in via Spolverini 2 (unitamente ad altri sei ) sono fuori norma e comunque indicati nella delibera di giunta comunale tra quelli da rimuovere. La data era fissata entro il 2004. Nulla a tutt'oggi è stato, fatto, nonostante la lettera dell'Assessore Vignali con cui dichiarava "la non compatibilità degli impianti". Il Comitato Santa Croce e i cittadini lì residenti, chiedono perché non si è ancora provveduto alla rimozione e se è possibile conoscere la data entro cui si svolgeranno i lavori promessi. La cottura a forno micro onde non è gradita!
Luigi Boschi
Tel 333 7363604 e-mail: luigi.boschi@libero.it
Parma, 12 febbraio 2005