30.05.2003
"Grazie Toscana", risultato straordinario per i Ds e l'Ulivo Larve "killer" nei boschi del Cetona Partono domani gli interventi Filippeschi e Manciulli commentano il voto del 25 maggio. "Bene, ora pensiamo a Viareggio". Gli elicotteri della Regione spargeranno sulla zona il "Foray 48 B" in grado di neutralizzare i lepidotteri. “I Ds toscani hanno ottenuto un risultato straordinario, ben oltre una conferma. E’ un successo che ha un rilievo nazionale. Che si aggiunge a quello del centro-sinistra, di Fontanelli e Neri, di Osvaldo Angeli, che ha stravinto al primo turno e di tutti i nostri candidati. E’ proprio il caso di dire: grazie Toscana”.Così il segretario regionale dei Ds toscani Marco Filippeschi, insieme al responsabile per le autonomie locali Andrea Manciulli, commenta i risultati del voto amministrativo. “Abbiamo avanzato nonostante una lunga e accesa campagna che aveva l’obiettivo di ridimensionarci. E’ il secondo risultato positivo, dopo quello dell’anno scorso, e non viene per caso. Gli elettori hanno valutato il nostro buongoverno, i risultati concreti in fatto di nuovo lavoro creato, qualità della vita e livello dei servizi. Hanno premiato il nostro profilo, la sintesi tra concretezza e valori, la nostra apertura – sottolinea Filippeschi – e dunque il riformismo dei Ds toscani esce da questa prova più forte, come più forte è il partito di Fassino e la battaglia per un Ulivo di governo, rinnovato e unito”. “Abbiamo vinto nei comuni più grandi di Pisa e Massa e alla provincia di Massa-Carrara. Ulivo, più Italia dei Valori, più liste locali. E pensare che in quei comuni avremmo potuto avere anche i voti di Rifondazione. L’Ulivo ha vinto bene ugualmente e ci sentiamo di poter dire che il Prc va meglio dove sta nel centro-sinistra dal primo turno – aggiunge Manciulli – si dovrebbe riflettere su questo dato”. “La destra perde ma non impara la lezione. Oggi Tortoli dice che quelli che votano per il centro-sinistra «non valutano i problemi delle città ». E’ la solita campagna contro la Toscana. Non riescono a farsi una ragione di quello che accade perché girano a vuoto. “Ora pensiamo a Viareggio: Marcucci ha una spinta in più – dice Manciulli – ai risultati brillanti del suo mandato e all’ampia coalizione che lo sostiene si aggiunge questa ventata positiva, che stimola gli elettori e le forze dell’Ulivo ad essere unite.
nella foto Manciulli.
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