Il 12 agosto del 1944 soverchianti forze naziste che rastrellavano tutto l’altipiano e i paesi avevano ragione della resistenza di un pugno di partigiani della divisione garibaldina Ateo Garemi. Dopo averli allineati contro il muro esterno della bassa costruzione della malga Zonta, sopra Folgaria nel Trentino, trucidavano 17 giovani che avevano trovato rifugio nella malga senza badare se fossero partigiani o malgari.
Il gruppo di partigiani che vi aveva trovato rifugio era comandato da Bruno Viola - il marinaio - si assunse il compito d’impegnare le soverchianti forze naziste per consentire al altre unità partigiane di sganciarsi.
Un tragico e fulgido episodio della resistenza trentina verrà ricordato anche nel suo 61° anniversario, lunedì 15 agosto alle 9,30 a Malga Zonta. Saranno numerose le rappresentanze delle Istituzioni e delle ANPI di Schio, Vicenza, Trento. Ci sarà anche la partecipazione dell’ANPI di Bolzano .
Oratore ufficiale tra altri Savino Pezzotta, segretario generale della CISL.

http://www.anpi.it/manif/malgazonta_150805.htm

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