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CARO BENZINA: A RAGUSA NASCE UNA PROPOSTA

RAGUSA L'Ups rilancia la campagna per la riduzione delle accise

E la defiscalizzazione?

Chiesto un emendamento alla finanziaria 2006

- Mentre il prezzo della benzina galoppa, la Sicilia non cessa di essere

una enorme piattaforma per lo sfruttamento dei giacimenti petroliferi e

per la raffinazione degli idrocarburi. E proprio di questi giorni la

notizia del rinvenimento di un nuovo giacimento, in contrada Gilestra,

alle porte di Ragusa, in grado di pompare un milione di barili di greggio

l'anno. In Sicilia, e la storia ce lo insegna, rimarrà poco o nulla:

qualche posto di lavoro pagato a prezzi enormi in termini ambientali.

L'Unione dei comuni e delle province petrolifere siciliane (Ups) è tornata

alla carica rinfrescando la memoria a quanti avevano assunto solenni

impegni in merito alla defiscalizzazione dei prodotti petroliferi. Ai

parlamentari nazionali siciliani viene chiesto a gran voce di presentare e

far approvare un emendamento alla Finanziaria 2006 dello Stato sulla

riduzione delle accise sui prodotti petroliferi (art. 21 dlg 504/95),

immessi al consumo in Sicilia. «Alla richiesta della Sicilia di riduzione

delle accise - denunciano Remo Ternullo, Giuseppe Sorbello e Giorgio

Sortino, rispettivamente responsabile organizzativo, responsabile delle

politiche petrolifere e presidente dell'Evr-Ups - lo Stato risponde

concedendo a Formigoni e la Regione Lombardia 35 milioni di litri di

benzine l'anno defiscalizzati (attraverso microchips e schede magnetiche

per i privati) per i comuni ai confini con la Svizzera. Un beneficio che

si aggiunge a quello già goduto da altre aree del nostro Paese (Val

d'Aosta e Trieste) che possono acquistare le benzine a prezzo ridotto».

Nel corso della sua ultima riunione l'Evr-Ups ha anche proceduto a

rinnovare le cariche interne. Questo il nuovo organigramma: Remo Ternullo

(responsabile organizzativo Sicilia Evr-Ups); Santi La Rosa (Politiche

petrolifere provincia di Messina);. Rosario Crocetta (Evr-Ups poli

petrolchimici Caltanissetta e rappresentante Anci); Giuseppe Sorbello

(Evr-Ups poli petrolchimici Siracusa); Piero Torchi (Poli petrolchimici

Ragusa); Franco Antoci (Evr-Ups province regionali poli petrolchimici

Sicilia); Salvo Mallia (rapporti con l'Unione province); Francesco Aiello

(rapporti con enti e associazioni agricole siciliane); Lorenzo Italiano

(responsabile Evr-Ups comuni petroliferi della provincia di Messina);

Riccardo Minardo (rapporti con il Parlamento nazionale); Giuseppe Drago

(responsabile Evr-Ups rapporti con il governo); Sebastiano Gurrieri

(rapporti con il Parlamento e la Regione Siciliana); Salvatore Zago

(rapporti con l'Assemblea regionale siciliana); Giovanni Mauro (rapporti

con la commissione Finanze della Camera); Gino Calvo (rapporti con il

ministero dell'Ambiente); Pippo Gianni (rapporti con la commissione

Trasporti della Camera ); Giuseppe Liberto (responsabile Politiche fiscali

Evr-Ups) ; Giovanni Occhipinti (rapporti con l'Anci Sicilia).