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Forum :: Controcritiche Cinematografiche :: Libera il pensiero :: Mezzo secolo da " La dolce vita " di Fellini |
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Mezzo secolo da " La dolce vita " di Fellini |
Redazione1 |
30.11.2008 21:26
Rimini per Federico Fellini: Mezzo secolo da “ La dolce vita” di Anna Paola Zugni-Tauro
Una memorabile manifestazione di affettuosa riconoscenza e di elevata qualità è stata offerta anche quest’anno al grande regista di Rimini dalla Fondazione Fellini, Presieduta da Pupi Avati.
Nei giorni 14 e 15 novembre 2008 è stato realizzato il Convegno < Mezzo secolo da “La dolce vita”> a cura dell’impareggiabile Direttore Vittorio Boarini.
Dopo l’introduzione di Francesca Fabbri Fellini, nipote del Maestro, il Convegno ha visto alternarsi in due giorni di conferenze importanti personaggi quali Tullio Kezich e Sergio Zavoli , il quale ha rimarcato l’eclisse della RAI nel ricordare quest’anno Fellini ed ha citato una riflessione del regista, per fortuna celebrato dalla sua città natale, “ tutto può essere e diventare diverso” .
L’aiuto regista Gian Franco Mingozzi ha rievocato in modo vivo e toccante la sua esperienza sul set de “ La dolce vita” e l’amore che legava Fellini ai suoi attori, soprattutto Marcello Mastroianni e Anita Ekberg.
John Francis Lane, giornalista e attore, ha ricordato con divertente humor l’esperienza del doppiaggio in lingua inglese a Londra de “ La dolce vita”:
Il famoso regista portoghese Manoel de Oliveira, cui quest’anno è stato assegnato il Premio della Fondazione, consegnatogli solennemente da Zavoli, ha tenuto un’impegnativa Conferenza-stampa, dimostrandosi sempre brillante e profondo nel suo intramontabile e personalissimo umanesimo, fisicamete un giovanotto che compie 100 anni l’11 dicembre 2008!
L’anno scorso il Premio Fondazione Fellini fu attribuito ad Ermanno Olmi.
Il tema del 2007 era dedicato alla monumentale pubblicazione “ Il libro dei sogni”, di cui Vittorio De Seta scrisse con entusiasmo “ Mi pare che questo libro da solo consacri Federico tra i grandi artisti del secolo”
Quest’anno ha segnato un’altra tappa, un altro importante evento per la memoria di Federico, cioè la pubblicazione del volume “ I libri di casa mia. La biblioteca di Federico Fellini” in parallelo con la Mostra dallo stesso titolo inaugurata il 14 novembre 2008 e aperta fino al 13 aprile 2009.
Si tratta di oltre duemila volumi, provenienti dalla biblioteca personale nell’abitazione romana, ordinati dall’amico Vincenzo Mollica su incarico di Giulietta Masina, poi catalogati dalla Fondazione Federico Fellini di Rimini che li conserva ed ora li ha esposti nella Mostra elegantemente allestita.
Gli argomenti spaziano dalla psicoanalisi, alla narrativa, alla pittura a fumetti e sono stati distribuiti in tre categorie: “Un’infanzia lunga una vita”, “ Nulla si sa, tutto si immagina”, “Cosa si prende da un libro”? A questo proposito è bello citare un pensiero di Federico “Se leggi non sei mai solo”
I numerosi giornalisti accreditati e convenuti a Rimini sono stati ospitati con la tradizionale cordialità e l’ultima sera sono stati invitati alla “cena di gala” nel felliniano Grand Hotel, uno degli ambienti storici più evocativi e noti d’Italia.
E non si finisce qui, in quanto la Cineteca di Rimini in collaborazione con la Cineteca di Bologna proietterà in dieci serate la retrospettiva dei film di Manoel de Oliveira, in aggiunta ai tre visionati dai congressisti il 14 e 15 novembre : Il passato e il presente (1971), Douro, ansa fluviale (1931), Ritorno a casa (2001).
Venezia, 25 novembre 2008 Anna Paola Zugni-Tauro
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