Welfare Italia :: Forum Invia ad un amico Statistiche FAQ
30 Aprile 2025 Mer                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links
Anne Frank
Wayaka Indian friend's
Lisa 6-1-77
Flash Vela d'Altura: diporto sostenibile e vela responsabile
Radio Uno Toronto Canada
La gemma dell'architettura cremonese
PdCI Sardegna
Resistenza in Toscana
Emigrazione Notizie
AGNESE cantautrice per la Pace







Forum :: Antifascismo :: 60° anniversario liberazione :: Colline Bolognesi, degstazione dei podotti biologici
Autore Colline Bolognesi, degstazione dei podotti biologici
Redazione1
20.09.2006 21:12
APRE SULLE COLLINE BOLOGNESI
IL PRIMO PUNTO VENDITA CON DEGUSTAZIONE DEI PRODUTTORI BIOLOGICI
ED EQUOSOLIDALI DI ALCE NERO, MIELIZIA E LIBERA TERRA
I produttori di Alce Nero, Mielizia e Libera Terra hanno aperto il 15 settembre sulle colline bolognesi il loro primo punto vendita diretto: non solo un luogo dove acquistare i prodotti biologici, tipici ed equosolidali dei tre marchi, ma anche uno spazio dove assaggiarli e conoscerli direttamente dalla voce di chi li ha realizzati.
L’obiettivo del gruppo Alce Nero & Mielizia (una società per azioni con sede a Monterenzio sulle colline bolognesi controllata dal Consorzio apicoltori agricoltori biologici italiani e che ha un fatturato di 20 milioni di euro) è triplice: valorizzare i produttori, i prodotti e i territori; salvaguardare la biodiversità; favorire la cultura agricola, alimentare e gastronomica.
In via del Lavoro 20 proprio a Monterenzio, nella vecchia sede di Conapi oggi ristrutturata, sarà per questo disponibile non solo l’intera gamma dei tre marchi, che conta complessivamente più di 140 referenze (mieli biologici e tipici, pappa reale fresca, propoli, paste, risi, biscotti, sughi, succhi, confetture, prodotti equosolidali e realizzati nelle terre confiscate alla mafia), ma anche tante tipicità dei soci bolognesi e non solo (tra cui 22 tipi diversi di mieli e 12 varietà di risi).
Il punto vendita conta una superficie di ben 240 metri quadrati (140 di area vendita e 100 di area degustazione, compreso lo spazio per la preparazione del cibo).
Quello di Monterenzio è solo il primo di una serie di punti vendita dei produttori: nei prossimi mesi infatti sono previste altre aperture presso aziende agricole, di trasformazione e agriturismi di soci del gruppo: nella campagna fiorentina (azienda apistica La Ginestra), a Palermo (cooperativa Placido Rizzotto – Libera Terra), a Bitonto in Puglia (oleificio Finoliva), a Cesena (stabilimento di trasformazione dell’ortofrutta La Cesenate) e nel vercellese (risicoltori di Oryza). “Un modello economico”, secondo l’assessore all’agricoltura della Provincia di Bologna Gabriella Montera, intervenuta all’inaugurazione; proprio perché cerca di coniugare la qualità del prodotto, l’eticità (il lavoro, portato avanti da anni dal gruppo, con le cooperative equosolidali del centro America e con quelle di Libera Terra che lavorano le terre confiscate alla mafia) e il concetto di giustizia sociale.
“Da produttori convinti e radicati nei nostri territori - afferma il presidente di Alce Nero & Mielizia Lucio Cavazzoni –ci sentiamo i migliori ambasciatori dei nostri prodotti, delle loro qualità, della loro storia e del mestiere che li definisce. Per questo i nostri soci saranno a disposizione dei visitatori per l’assaggio e per raccontarne la coltivazione, la raccolta, la trasformazione e le peculiarità che li rendono vere e proprie specialità alimentari. La biodiversità inoltre è oggi particolarmente difficile: basti pensare che attualmente la distribuzione compra solo cinque varietà di miele fra le venti che produciamo e ne vende solo tre. Per questo uno degli scopi dell’iniziativa è ricostruire con il consumatore e la distribuzione un rapporto che valorizzi le varietà dei prodotti agroalimentari delle nostre terre”.
Terza pagina
9.12.2010
ZEUS News 9 Dicembre 2010
15.11.2010
Seconda edizione del concorso di fotografia
15.11.2010
Master di I livello in “Medicina naturale"
8.11.2010
A TAVOLA CON GLI ETRUSCHI
28.10.2010
ZEUS News numero 1592
21.10.2010
RIFIUTI: DI LELLO, PSI: LA CARFAGNA SI RIVOLGA A CHI L'HA VISTO
21.10.2010
Terzigno, Alfano (IdV): “Escalation violenza è frutto ......
19.10.2010
Giustizia, Alfano (IdV): "Lodo Alfano? Vince l'ipocrisia
19.10.2010
Vittorio Craxi: “L’Expo di Milano salvata in zona Cesarini”
18.10.2010
Sonia Alfano e Antonio Di Pietro il 28 ottobre a Giampilieri

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicit | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti