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| Senso della Deriva di Luigi Boschi |
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27.11.2006
SENSO ALLA DERIVA
Augias: "Ciò che caratterizza la follia è l'incosapevolezza, il delirio, la dimenticanza del sé.Più probabile che sia avvenuto qualcosa di ancora peggiore.Non ce l'ho? Lo prendo. Non dovrei farlo? E perché? Quali esempi, quali modelli, quali spettacoli, quali valori, suggeriscono il contrario?" (Repubblica 22/11/2006)
A Veltroni di passaggio da Parma chiedo: "Che senso ha questa politica?" Risposta "La politica di questi partiti ha gravi responsabilità ! Si è perso il senso!"
Una classe dirigente senza visione collettiva, ma solo per se stessa e dei loro affiliati. Un Paese in cui ha governato la collusione, la corruzione, il malaffare; tenuto in piedi dalla oggi logora cultura contadina, dalla voglia di uscire dalla miseria di una guerra devastante. Ma purtroppo la ricchezza prodotta è finita nelle mani di bande ben organizzate. Un Paese in cui la cultura mafiosa si è radicata e si è dotata di guanti bianchi. Una delinquenza dilagante a tutti i livelli: bande criminali, mafia armata e mafia bianca. Chi ha prodotto ciò? Forse il contadino? L'operaio? L'insegnate? Il commerciante? L'artigiano? Il piccolo imprenditore? Eppure nonostante tutto continuano a votarli! (Complesso da carnefice?) In cambio di cosa? Qual è il senso del voto oggi? Qualche tangenziale, sovrappasso, tunnel, sottopasso, un posto pubblico, il favore di scambio? O il menefreghismo, l'irresponsabilità verso il bene comune? Un voto esercitato con una legge elettorale da stato delle banane! Ciò che lascia sconcertati è che viene chiesto a loro, che producono il danno, di far qualcosa! Cambiate voi stessi e vedrete il mondo cambiare!
Ma cosa vi aspettavate dai giovani? Quali i referenti hanno? Chi è degno di ascolto? Mai come oggi i giovani sono oppressi e spossessati di futuro. Furio Colombo: "Ora gli adolescenti non sanno come vivere né per cosa vivere (a parte l'impulso fisico dell'età ) perché sono circondati dal paesaggio più ottuso e privo di segnali a cui una generazione si sia mai affacciata.La violenza è vista come debutto nella vita.Barbara è l'indifferenza alla pena dell'altro". (Diario 24/11/2006)
Ma non vedete? Oltre ai disastri prodotti rendendo irrespirabili i luoghi, sono stati sparsi germi predatori e delinquenziali nella società . Mi ripeto: quando la furbizia deprime l'intelligenza è la banalizzazione della vita. Allora bullismo, violenza dilagante, truffe estese, vari disagi sociali (un termine in voga nel politikburocratese), sono i semi germogliati negli stili di vita funzionali al potere!
Si parla di consapevolezza, responsabilità , ambiente e si mortificano le città , i luoghi con nefandezze. E' stato tolto il senso del gioco alla vita!!.E i bimbi non hanno più i prati per giocare. Amministrazioni comunali che si reggono sulla cementificazione producendo così agglomerati caotici invivibili che privano la persona dell'esercizio del sé. Una economia incapace di investire nel futuro, parassitaria, nostalgica, che si vede ora ripiegata su stessa, diretta da una finanza predatrice. Una classe dirigente miope nell'interpretare il nuovo, l'era digitale, delle tecnoscienze e che ora vive sulle spalle dei cittadini. Una burocrazia elefantiaca con remunerazioni da truffa collettiva. Ma li vedete come si muovono questi qui? Senza arrivare ai vertici, guardate solo gli Assessori comunali e provinciali impegnati nei loro viaggi.che per i loro interventi, vuoti, ai numerosi convegni autopromozionali, hanno bisogno di auto pubbliche diplomatiche (straniere in gran voga!) e dell'autista! Il disagio giovanile? Lo producete voi! Una burocrazia che prosciuga le tasche del Paese, impegnata nell'agevolare l'affarismo, incapace di generare le filiere economiche delle conoscenze, che si nutre di sangue umano...e toglie le speranze. Pronti sempre a generare guerre inutili, scontri.Servizi segreti all'opera!..E' lì nel terrore che si legittimano. Linciaggi a chi potere non ne ha e che forse per la miseria e la provocazione quotidiana dell'impunità degli intoccabili si spinge oltre ogni limite divenendo preda prediletta. E' un collasso etico sociale governato dall'orgia! C'è uno sterminio di intelligenza e potenzialità : studiosi, ricercatori costretti a espatriare; Università senza mezzi; laureati senza futuro e talenti emarginati.Lo chiamavano il Bel Paese, finché non è stato occupato! (Parma, 25/11/2006)
Luigi Boschi
www.luigiboschi.it
e-mail: luigiboschi@gmail.com
cel. 3337363604
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