Non ci sono maghi, draghi, elfi o regine nei racconti di Sabrina Bettarini ma bambini, che vivono la propria quotidianità filtrata come solo i bimbi sanno fare: siamo così di fronte a storie che rientrano a pieno titolo nella narrativa per ragazzi, si tratta di favole moderne, in cui i piccoli protagonisti, per sfuggire alla malinconia del loro tempo, si creano mondi alternativi alla ricerca delle proprie gratificazioni.
Ciascuna storia propone una struttura semplice, ben sostenuta da uno stile limpido e lineare che si adatta al pubblico a cui si rivolge e, come in tutte le vere favole, ogni testo propone un insegnamento, una morale, uno spunto educativo per piccoli e grandi lettori.
“…. Chi arriva ai bambini vince un premio speciale. Chi scrive per i bambini queste cose le sa e dal momento che inizia a scrivere sa che non li potrà deludere e allora quel premio è come se lo avesse già vinto….
E allora complimenti Sabrina per il premio appena ricevuto, ora lo puoi mettere nella parte più alta della tua libreria, nel tuo castello sospeso nell’aria.”
Tratto dalla prefazione di Leonardo Pieraccioni