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Con Prodi |
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22.12.2004
Penso anch'io che ora sia necessaria una risposta ferma e decisa.
Ma dobbiamo stare attenti a ciò che facciamo: dobbiamo sempre stare vicino alla lista unitaria ulivista, anche se si chiama GAD, e manifestare il nostro dissenso verso coloro che desiderano mettersi in evidenza o aspirano a poltrone. Nulla, nel nostro comportamento, deve far sospettare che anche il nostro gruppo voglia mettersi in qualche modo in evidenza, pena la perdita di credibilità e renderci uguali a tutti i peggiori.
Lottiamo per mettere in evidenza i comportamenti più estremi, lottiamo per esprimere rapidamente un programma, lottiamo per avere candidati onesti e evidenziamo la corruzzione dei corrotti, da qualsiasi parte stiano!
Cerchiamo di aiutare Prodi il più possibile, perché riesca a coagulare una lista unitaria: non è in gioco la superemazia di una parte, è in gioco la democrazia, il senso di giustizia, il rispetto della legge da parte di chi rappresenta e governa il paese!!!
Non mettiamoci anche noi a litigare, ma chiediamo a Prodi cosa intende fare, e quale può essere il nostro ruolo, in senso positivo.
Abbiamo poco tempo davanti. Agiamo per cercare di vincere, ma se dovessimo essere sconfitti, facciamo in modo almeno che sia una sconfitta onorevole, che ottenga almeno il rispetto della popolazione.
Anna
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