Torchio al TG2: difendiamo la legge Turco in termini di risorse e di decentramento locale
Il presidente della Consulta Nazionale dei Piccoli Comuni ANCI, on. Giuseppe Torchio, intervenendo al seminario organizzato dalle ACLI alla Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina alla Camera dei Deputati, si è fortemente collegato alla necessità di difendere la Legge 328/00 (Turco), soprattutto a fronte dei tagli al welfare che, come documentato da ANCI segnano la riduzione di circa ¼ delle risorse destinate alle politiche sociali.
Tali concetti sono stati evidenziati anche dall’on. Torchio in un’intervista al TG 2 e ripresi dagli stessi notiziari dell’ANSA con la esplicita richiesta allo Stato di integrare a livello di LEA e LIVEAS le risorse tagliate in finanziaria e previste oramai da tre anni dalla Legge Turco anche per rispondere alle esigenze di contrasto delle nuove povertà che intaccano fasce sempre più ampie di lavoratori e di famiglie, per realizzare e un moderno assetto di politica familiare e un conto individuale di sicurezza sociale.
Infatti, come ha riferito il presidente nazionale delle ACLI Luigi Bobba e il prof. Emanuele Ranci Ortigosa, presidente dell’IRS di Milano, l’Italia insieme alla Grecia è l’unico Paese europeo a non aver realizzato tale forma di garanzia dei livelli minimi essenziali.
Poiché la portata di un ponte si misura sul livello di tenuta del pilone più debole, è evidente che i comuni rappresentano l’ultima spiaggia operativa e potranno corrispondere dei crescenti bisogni solo attraverso la realizzazione di un’unica rete di servizi sociali superando le dispersioni di un sistema che affianca alla rete locale quella dell’ASL e dell’Azienda Ospedaliera.
Pertanto, l’integrazione dei servizi socio sanitari assistenziali è la risposta necessaria per ridurre i costi fissi della rete e trasferire nuovi servizi al cittadino.
All’incontro romano sono intervenuti, tra gli altri, il vice presidente nazionale ACLI, Natalino Stringhini, originario di San Giovanni in Croce, il responsabile del Dipartimento Servizio alla Persona di ANCI Lombardia, Giacomo Bazzoni e l’assessore ai Servizi Sociali del comune di Sospiro Giorgio Rampi.