23.12.2007
A LARGA MAGGIORANZA SI’ DELL’ONU
ALLA MORATORIA SULLA PENA DI MORTE
“Per fortuna la gente del mondo lo sa: l’Italia testarda e neppure spalleggiata (o spalleggiata con distrazione) dall’Europa, ha fatto ciò che le armi non fanno: ha cambiato le carte in tavola nella storia del mondo” (Furio Colombo su l’Unità del 19 dicembre 2007).
Deve essere un grande motivo di orgoglio per tutti noi italiani il risultato di ieri all’ONU dove, con 104 sì (più di tutte le aspettative), è stata approvata la moratoria internazionale sulle esecuzioni capitali.
L’orgoglio per il ruolo centrale assunto dall’Italia nel cammino per arrivare a questa giornata storica: dal lavoro infaticabile, serio e autorevole del Ministro degli Esteri Massimo D’Alema, dal Parlamento che aveva votato all’unanimità la mozione, dal Presidente Napolitano che ne ha sempre seguito e sostenuto il percorso, da tutte le associazioni e i cittadini che si sono mobilitati in questi mesi.
Una grande battaglia della società civile, un lavoro di tessitura di alleanze portato avanti dal nostro Governo prima in Europa e poi a livello internazionale, un patrimonio di credibilità (che come italiani non sappiamo mai sufficientemente cogliere) costruito con capacità in questi mesi.
Ora bisogna continuare questo cammino, affinché si apra un serio confronto tra i Paesi per l’applicazione della risoluzione.
Cinzia Fontana
Deputata Partito Democratico – Ulivo
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