25.03.2008
È uscito il numero 6 di cinema italiano, il trimestrale di solo cinema italiano d’autore - a partire dal 2008 disponibile solo in Internet - unico nel suo genere, mirato alla valorizzazione e alla promozione della cinematografia italiana di qualità , in Italia e all’estero.
Tutti i numeri finora usciti sono scaricabili gratuitamente in formato PDF da www.cinemaitaliano.eu, dove si trovano anche un forum su cui esprimere le proprie opinioni cinematografiche e alcuni link scelti per cinefili.
Il sommario degli articoli:
-
Editoriale: Anche un po'... politico (in fondo a questa mail)
-
Un progetto alternativo di distribuzione: Rosso Malpelo
-
Caos calmo
-
Portrait: i fratelli Paolo e Vittorio Taviani
-
La masseria delle allodole
-
Portrait: Elio Germano
-
L'estate di mio fratello
-
Portrait: Carlo Mazzacurati
-
La giusta distanza
-
Riparo
-
La tigre e la neve
-
La spettatrice
-
Il classico: L'eclisse di Michelangelo Antonioni
-
Una lettera di Bertolucci e qualche blog
Saluti cinefili
Claudio Paroli
___
Vi preghiamo scusarci se questa newsletter non è di Vostro interesse e d'informarci scrivendo a mail@cinemaitaliano.eu per una cancellazione del Vostro indirizzo anche nel caso abbiate ricevuto questa informazione due volte, per nostro errore di cui ci scusiamo.
editoriale
Anche un po'... politico
cinema italiano giunge al settimo numero, dopo il lancio nel settembre 2006, e a partire da quest’anno il giornale sarà disponibile solo in rete, per essere scaricato gratuitamente dal sito www.cinemaitaliano.eu. Sarà questo il futuro di tanti altri giornali? Internet si sta diffondendo sempre più capillarmente, scaricare e leggere sul monitor sta diventando un’abitudine: chi peraltro non vuole proprio rinunciare alla lettura tradizionale, può stamparsi comodamente a casa propria anche le nostre pagine!
Gli italiani in Italia e nel mondo sono al momento presi dalla febbre politica per le imminenti elezioni... e noi parliamo di cinema! Anche. Come parlare di politica in questo giornale? Scegliendo certi temi: come il progetto di distribuzione alternativa pubblicato a pagina 3 oppure la lettera molto toccante di Bernardo Bertolucci a pagina 16, datata oltre sei mesi fa, ma più che mai "politica" e attuale. Il governo uscente non ha avuto il tempo di promulgare una buona legge per il cinema italiano: lo farà il prossimo?
In questo numero del giornale, fra i nove film recensiti, ci occupiamo di due opere prime e di un’opera seconda di particolare pregio, nonché di due pellicole uscite qualche anno fa, La tigre e la neve e La spettatrice: opere significative che crediamo meritino, ognuna per il suo verso, di essere riviste con maggiore attenzione per i dettagli.
Come sempre pubblichiamo anche dei portrait di registi italiani. Il primo è dei fratelli Taviani, maestri del cinema di qualità da tantissimi anni, di cui dopo molto silenzio è uscito un film pregevole che recensiamo in questo numero; il secondo è di Carlo Mazzacurati e al suo ultimo film dedichiamo una pagina. Il cinema italiano d’autore è sempre alla ricerca di nuovi visi e il più richiesto fra quelli maschili, al momento, pare Elio Germano: un attore polivalente fra i più bravi a cui dedichiamo copertina e un portrait.
Per concludere, abbiamo il piacere di ripubblicare per la terza volta sulle nostre pagine una recensione "storica". Questa del famoso critico Gian Luigi Rondi, datata 1962, è sul classico di Michelangelo Antonioni L’eclisse e inizia con un tono "politico" di grande attualità : «Nel mondo d’oggi, così esteriore e brutale, così edonistico e opaco, gli uomini non sanno più comunicare fra loro, non hanno più tempo di conoscersi, hanno perso ogni possibilità di capirsi... ».
Buona lettura, dunque, e buone visioni.
Claudio
|