9.05.2008
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SILVIO BERLUSCONI si è così espresso:.......GLI INCENERITORI (Termovalorizzatori come li chiamano "loro" Tav,rigassificatori ecc. ) sono impianti di interesse nazionale e devono essere sottoposti a percorsi di V.I.A. ( valutazione di impatto ambientale ) preferenziali...
SI RIACCENDE LA LOTTA A SCARPINO
Ricordiamo che la costruzione di qualsivoglia tipo di INCENERITORE,ed ancor più IL PROGETTO della conversione a biomasse (cosa che autorizzerebbe anche la combustione dei rifiuti ai sensi di legge) della centrale ENEL della Lanterna,comporterebbe l'aumento delle già molto serie problematiche ambientali del nostro territorio, lederebbe ulteriormente l'immagine dell'agricoltura di pregio (in primo luogo il BASILICO DOCG e l'Extravergine d'oliva DOP,Vini pregiati come il Dolcetto di Ovada,Allevamenti bovini del basso Piemonte,l'avvelenamento delle acque dei bacini del Gorzente,la Busalletta,e il Brugneto) entrando inevitabilmente nel ciclo alimentare mettendo in pericolo la nostra salute,e non ultima preoccupazione, influirebbe negativamente sul valore catastale degli immobili del territorio:
il nostro Comune ed i Comuni limitrofi risulterebbero, in definitiva, impoveriti sotto tutti i punti di vista.
Se non ricordiamo male il centrodestra in combutta con i DIOSSINI, sia a livello locale che regionale,nonostante più di una personalità del mondo scientifico sia venuta – GRATUITAMENTE – a Genova a parlare dei rischi ambientali e sanitari connessi con la presenza di ogni tipo di IMPIANTO DI INCENERIMENTO spiegando in maniera documentata come non esistono sistemi di filtraggio in grado di rendere questi impianti sicuri per la salute.
Nonostante tutto ,questi individui rimangono fermamente convinti della bontà del progetto votato e approvato dalla Giunta Pericu in Consiglio Comunale il 31 Luglio 2006 ossia il MEGAINCENERITOREMOSTRO DA 550.000 TON. l'unico che possa sostenere le ENORMI SPESE DI GESTIONE
Per questi motivi il Comitato per Scarpino " Cesare Tirasso " invita tutti i cittadini del comprensorio ad entrare in contatto con i propri attivisti e si dichiara ora più che mai pronto ad intraprendere anche le vie legali a tutela del territorio,per confrontarci su questi temi incontriamoci
Lunedì 12 Maggio alle ore 20.45 presso la Croce Azzurra di Borzoli non mancare
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