Welfare Italia :: Il punto :: Siamo giunti all'emrgenza sanitaria? Invia ad un amico Statistiche FAQ
26 Aprile 2024 Ven                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Siamo giunti all'emrgenza sanitaria?
3.07.2008

ILNUOVOGIORNALEDIMCE

Il giornale che parla dei diritti della gente e che da voce a chi voce non ha

Iscritto al n. 13/08 del Registro di Giornali e periodicidel Tribunale di Ancona

diretto da G. Fiorentini iscritto all'Ordine dei Giornalisti al n. 0672/08

Speciale appello n. 27 del 03/07/2008/ -Contatti Totali 1.650.000

Nuova sede legale V. Marconi 77/A -60015 Falconara M. (AN) Tel.+Fax:

071-5906271 -C. 339-1168776 e-mail: Mce_mediciproafrica@la-solidarita.it

http://www.mce-aifavin.it - Civitanovaproafricanhospitals.blogspot.com

Mce-Aifavin & Medici Pro Africa Hospitals ONLUS

lancia un grido di allarme a Parlamentari e Senatori

perché fermino la strage umana degli errori sanitari

Aumentano le vittime per errori sanitari

Occorrono più garanzie per la salute e per la vita delle persone

Nel 2007 in Italia ogni giorno sono stati contati circa 95 decessi

e 145 invalidi e mutilati, ed il fenomeno Ã© in costante aumento

Si muore per terapie medico sbagliate, per disservizi, per imperizia e per eccessivo scoordinamento tra strutture

Siamo forse giunti all’emergenza sanitaria?

La nostra Associazione non intende diffondere allarmismo ["per quello ci pensa la cronaca"] vuole soltanto richiamare l’attenzione del Governo centrale, degli Assessori Regionali alla Sanità, degli Istituti territoriali erogatori dei servizi sanitari e dei massimi Dirigenti del Servizio Sanitario Pubblico e Privato affinché diano maggiore importanza ed il dovuto rispetto alla Salute ed alla Vita delle persone.

Nel maggio 2007 Mce – Aifavin & Medici Pro African Hospitals, denunciò pubblicamente "ed anche al Potere Politico", la situazione degli errori e delle colpe gravi del S.S.N. relativi all’anno 2006, allora i morti erano meno di 90 ed i mutilati ed invalidati poco più 130 al giorno, nessuno ha però alzato un solo dito per fermare questa assurda strage di innocenti. Nel 2007 il numero delle vittime è aumentato, ma il fatto più grave è che da tempo questo serio problema non viene affrontato o viene affrontato con "troppa superficialità".

MCE-AIFAVIN & MEDICI PRO AFRICAN HOSPITALS

Ancona 3/Luglio/2008

L'attività prevalente di Mce-Aifavin & Medici Pro African Hospitals ONLUS-ONG è la Tutela dei Diritti del Malato e dei Cittadini Utenti e consumatori, la nostra Associazione non può far finta di nulla di fronte a 95 decessi, e a 148 mutilati ed invalidi  del 2007 contati nelle Strutture Sanitarie italiane a causa di errori o trattamenti sanitari sbagliati. A fronte di questa "strage" di inconsapevoli malcapitati,  la politica sembre essere perennemente inamovibile. In considerazione che una notevole percentuale di decessi, di mutilati ed invalidati é causata dai Pronti Soccorsi di piccoli ospedali che sono privi di strumenti e professionalità "previsti dalle Leggi vigenti", ma sono anche eccessivamente scoordinati con le Strutture idonee ed attrezzate per afrontare casi di patologie importanti come le cardio-vascolari o per gravi traumi da incidente, e se soltanto la miriade di piccoli e piccolissimi ospedali "spesso voluti sotto casa di alcuni Sindaci o Amministratori di Enti Locali solo per motivi elettorali", se tutte queste strutture venissero soppresse, riconvertite o rsistrutturate, oltre a risparmiare diversi miliardi di €, si ridurrebbe di almeno 2/tersi la mortalità per errori o colpe sanitarie. Il Ministero alla Salute e gli Assessorati regionali alla Sanità dovrebbero occuparsi con ben altro impegno della pianificazione e della riqualificazione ospedaliera, ma anche e soprattutto dei controlli relativi al funzionamento delle strutture sanitarie. Infatti, ogni anno, in Italia, 34.675 persone perdono la vita e 54.020 subiscono danni o restano invalidate per tutta la vita a causa di esiti infausti delle terapie mediche e degli interventi sanitari. In Italia ogni anno sono ben 88.695 le vittime per errori, imperizie e per colpe gravi del S.S.N., di questi il 15 % sono causati da errori Medico-Chirurgici e da terapie sbagliate; il 35% da servizi disorganizzati o gestiti con scarsa professionalità; il 50% dal servizio di Pronto Soccorso, dall’eccessivo scoordinamento tra strutture e dalla così detta "malasanità", cioè, da gravi fatti colposi del Servizio Sanitario Pubblico e Privato.  Si tratta di vittime, spesso inconsapevoli e disinformate, che per mancanza della conoscenza dei propri diritti o per ammirazione e gratitudine verso il medico ed i Servizi Sanitari, restano prive di qualsiasi risarcimento e quindi di tutela dei propri Diritti.

La media dei gravi errori medici e sanitari nel 2007 è stata di 1 ogni 90.000 azioni, mentre nel 2000 Ã© stata di 1 ogni 300.000 azioni.

In questi ultimi anni sono in vertiginoso aumento le denunce, a fronte di queste, però soltanto il 4% subisce la condanna ed alcuni ospedali non sono nemmeno assicurati, di conseguenza, in caso di danno attivano pressanti opere persuasive "intimidatorie" a non denunciare il danno colposo.

È necessario, pertanto, diffondere una più vasta conoscenza dei diritti del paziente affinchè la maggior parte dei cittadini, nei casi di fallimento totale o parziale delle cure mediche possano ottenere il risarcimento per i danni subiti. Nell'ultimo decennio, la giurisprudenza, confortata anche da quella mentalità corrente che nei paesi dell'area occidentale non è più disposta a subire con rassegnazione qualsiasi danno conseguente ad errori medici o disservizi della struttura sanitaria, è passata dall'affermazione di natura extracontrattuale della responsabilità medico-sanitaria a quella schiettamente contrattuale con modificazione delle regole sul nesso di causalità e sull'onere della prova. Ha riconosciuto la responsabilità del medico e/o della struttura sanitaria-ospedaliera in tutti quei casi in cui la terapia sia stata inadeguata o scelta per un fine diverso dalla guarigione, come sperimentare un farmaco o un nuovo metodo curativo o quando il medico abbia omesso le cure appropriate o commesso un errore terapeutico. Insomma, la responsabilità è stata ravvisata ogni volta che è mancata lealtà, diligenza e perizia professionale o è mancata l’informazione prima e durante il trattamento sanitario.

Mce-Aifavin & Medici Pro Africa Hospitals, rende noto che da alcuni anni ha attivato un servizio gratuito per la tutela e la difesa dei Diritti del Malato, come ad esempio il riconoscimento del diritto al risarcimento di chiunque ne faccia formale richiesta, anche per danni indiretti o per postumi invalidanti e mutilativi da cure Medico-Chirurgiche.

Presidente nazionale Mce-Aifavin & Medici Pro Africa Hospitals ONLUS

Giovanni Fiorentini

Tel+Fax: 071-59 06 Cel.re 339-1168776 e-mail: -

Mce_redazionegiornale@la-solidarieta.it - Mce_cittadinieuropei@la-solidarieta.it

http:// www.mce-aifavin.it - Civitanovaproafricanhospitals.blogspot.com

www.volontariatomarche.it/mtdc.htm - www.volontariatomarche.it/aifavini.htm


Terza pagina
7.11.2009
Roma. Costituita l'Associaione Imprenditori Stranieri
10.10.2009
Rilancio della Gree Economy
27.08.2009
GAY. MORASSUT (PD), "ANCHE IO ALLA FIACCOLATA DI ZINGARETTI".
19.08.2009
Giustizia: verso il record dei detenuti suicidi
20.07.2009
Il menu spaziale a 40 anni dallo sbarco sulla luna.
16.05.2009
Ogni persona che viene a conoscenza della mia storia...
10.02.2009
Una questione di Etica.
30.12.2008
Scie chimiche ed UFO di don Ezio Fonio
26.12.2008
Il caso Eluana di Magda Negri.
25.12.2008
I Salotti d'Inverno, il 9° girone di qualificazione

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti