DDL CALDEROLI: E’ UN PASSO INDIETRO, SECONDO LEGAUTONOMIE Il presidente di Legautonomie Oriano Giovanelli: “Le contraddizioni dentro il governo e nella maggioranza paralizzano il federalismo fiscale” Roma, 12 settembre 2008. La proposta di legge delega sul federalismo fiscale approvata in Consiglio dei ministri rappresenta un allarmante passo indietro rispetto alle precedenti bozze fin qui circolate e che erano state oggetto del confronto con le autonomie.

Al momento della verifica politica vera e propria le contraddizioni che stanno emergendo nel governo e tra le forze della maggioranza stanno avendo la meglio su ogni esigenza di chiarezza e trasparenza circa i livelli di responsabilità fiscale che si vogliono attribuire al sistema delle autonomie, alle Regioni e allo Stato. In particolare, sulla fiscalità dei Comuni non solo si sono fatti passi indietro ma le esigenze di non far apparire la tassa unica sugli immobili come una reintroduzione mascherata dell’ICI sulla prima casa ha prodotto una norma confusa e pasticciata di cui non si capisce bene l’utilità. Se continua così tutto il sistema si ingessa e ancora una volta non si affrontano i nodi reali della riforma dello Stato, di cui il federalismo fiscale è un pezzo importante.

Oriano Giovanelli, presidente di Legautonomie, associazione che riunisce 2500 enti locali, ha dichiarato: “Noi  abbiamo chiamato le nostre amministrazioni locali ad una iniziativa di mobilitazione in occasione del Convegno annuale di Viareggio del 7 e 8 ottobre prossimi e invitiamo caldamente il Governo – ha proseguito Giovanelli -  ad accettare in quella sede il  confronto con il corpo vero delle amministrazioni locali”.

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