Welfare Italia :: Cultura :: Una cultura comune per le reti informazionali (di F. Cortiana) Invia ad un amico Statistiche FAQ
28 Aprile 2024 Dom                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links
Lisa 6-1-77
Radio Uno Toronto Canada
Resistenza in Toscana
Cafè babel
Mediaidentità
Punto Informatico
IRIDE TV







Una cultura comune per le reti informazionali (di F. Cortiana)
29.10.2008
Una cultura comune per le reti informazionali
Fiorello Cortiana-Consulta Italiana sulla Governance di Internet

Cosa lega i percorsi e le pratiche di persone come Pier Mario Biava medico e ricercatore, Ervin Laszlo filosofo dei sistemi, Michelangelo Pistoletto artista animatore dell'arte povera, Carlo Formenti sociologo della comunicazione, Franz Di Cioccio artista musicista PFM, Angelo Naj Oleari imprenditore ecologo, Grazia Aloi Psicoterapeuta, Attilio Speciani medico allergologo ed immunologo, Massimo Silvano Galli artista sperimentatore dei linguaggi, Denis Curti direttore di Forma- Centro Internazionale di Fotografia, Giovanna Sissa direttore dell’Osservatorio Tecnologico del MIUR, Anna Masera, Marina Terragni, Luca De Biase giornalisti e tanti come loro? E' la società della conoscenza, digitale, interattiva, convergente e pervasiva. Tutt'altro che un ambito virtuale e parallelo, piuttosto un'estensione del sistema di relazione sociale, un ecosistema cognitivo a carattere virale nel quale gli sguardi e i paradigmi, le modalità di produzione e di scambio di contenuti sono di natura informazionale.

Questa relazione olistica trova oggi la concretizzazione della domanda suggestiva che , in “Mente e Natura” del '79, Gregory Bateson proponeva: “Quale struttura connette il granchio con l'aragosta, l'orchidea con la primula e tutti e quattro con me? E me con voi? E tutti e sei noi con l'ameba da una parte e con lo schizofrenico dall'altra?”.

La conoscenza, quindi, la sua acquisizione da parte di ognuno con i suoi percorsi culturali ed empirici come parte di una conoscenza più ampia prodotta dalla relazione informazionale del vivente tra sfera biologica ( a partire dalla dimensione cellulare) e sfera antropologica (a partire dal rapporto tra pensiero ed evoluzione).

Le cellule comunicano fra loro, utilizzando codici di significazione, per questo una terapia informazionale attraverso le cellule staminali può riprogrammare il sistema. La verifica di questa illuminazione/matrice ha caratterizzato la ricerca di Pier Mario Biava negli ultimi 25 anni.

E' significativo che la relazione informazionale come “struttura che connette” sia una definizione che ha trovato conferma nel lavoro di scienziati che hanno affrontato, proprio in chiave non riduzionista, quello che nel '900 è stato chiamato “il male del secolo”. Luigi Oreste Speciani nell'82 in “Di cancro si vive” proponeva questa considerazione “ Se il cancro è un difetto dell'organizzazione vuol dire che la vita normale di ogni essere pluricellulare (uomo, animale, pianta) non è altro che massa cellulare (tumore!) organizzata. Da almeno quattro secoli questo organizzatore è stato cercato analiticamente da tutti, prima nelle cellule intere, poi nei suoi organi subcellulari senza mai scoprirlo, perché l'organizzatore non è a livello cellulare (se non con i suoi vari strumenti operativi) ma a livello centrale, attinente l'uomo interro.” Oggi sono molti gli scienziati nel mondo che si stanno convincendo che le cellule tumorali sono strettamente correlate con le staminali e sperano con questo di arrivare ad una terapia. Biava è già arrivato ad una iniziale terapia, che ha dimostrato già una buona efficacia con uno studio randomizzato e controllato, durato 40 mesi dal 1 Gennaio 2001 su 179 pazienti affetti da tumore primitivo al fegato.

Ora, proprio a partire dalle ricerche di Biava anche il Children Hospital di Chicago e il Nord West Hospital stanno attuando una sperimentazione sistematica che ha portato questo nuovo sguardo sul vivente alla copertina dell'Economist.

La funzione di riprogrammazione che nella relazione informazionale cellulare svolgono le cellule staminali e che possiamo valorizzare attraverso il paradigma della complessità, nella società può essere svolta da una politica adeguata che consideri la qualità delle relazioni sociali e i fattori che la consentono come dei beni comuni. Quindi norme ed infrastrutture per l'accesso e la condivisione della conoscenza, una partecipazione informata ai processi decisionali, l'incontro tra creatività e credito, un welfare per i produttori di lavoro cognitivo.

Questo spiega perché il 7 Novembre a Milano, poi a Roma e Budapest, tanti percorsi provenienti da diverse discipline e differenti linguaggi espressivi si incontreranno per un confronto aperto a partire dalla pubblicazione di due libri, quello di Ervin Laszlo “Worldshift,scienza, società e nuova realtà. Dare forza alla nostra evoluzione. “ e quello di Biava, con prefazione dello stesso Laszlo “Il cancro e la ricerca del senso perduto”-partecipazione libera a Non sorprende perciò il senso interdisciplinare della considerazione/descrizione di Biava per cui “Dietro l'aumento di complessità dovuta agli eventi evolutivi vi sarebbero processi coerenti di informazione, che assicurerebbero il comportamento cooperativo di tutti i componenti del sistema fino ad arrivare alla comparsa della coscienza individuale e collettiva.”. Quella coscienza che sola garantisce la saggezza sistemica, la cui carenza e sempre punita, come profetizzava Bateson e come verifichiamo noi oggi.

OLISMO e TERAPIE INFORMAZIONALI
Giornate di confronto Milano - Roma - Budapest
Milano 7 novembre 2008
Auditorium GUNA, Via Vanvitelli 6 - 20129 Milano

9.30 - 11.30 PRIMA TAVOLA ROTONDA

Medicina e terapie informazionali

Conduce il dibattito: Marina Terragni (Corriere della Sera, Foglio )

PARTECIPANTI

Ervin Laszlo (Presidente Club di Budapest)

Pier Mario Biava (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Multimedica, Milano)

Fabio Burigana (Medico - Presidente AMEC)

Leonello Milani (Direttore Medico Guna S.p.a.)

Attilio Speciani (Medico - Presidente Eurosalus)

Sergio Maria Francardo (Medico - Esperto in Antroposofia)

Massimo De Bellis (Medico - Segretario AIOT)

11.45 - 13.15 SECONDA TAVOLA ROTONDA

Linguaggi espressivi e terapie informazionali

Conduce il dibattito: Anna Masera (La Stampa)

PARTECIPANTI

Michelangelo Pistoletto (Artista - Presidente Fondazione Pistoletto, Biella)

Franz Di Cioccio (Musicista - Premiata Forneria Marconi)

Massimo Silvano Galli (Artista - DIXIT)

Denis Curti (Direttore - FORMA Contrasto)

Grazia Aloi (Psicologa - Psicanalista Clinica)

13.15 - 14.30 COLAZIONE DI LAVORO IN SEDE

14.30 - 16.00 LIBRI IN PRIMO PIANO

Conduce il dibattito: Marco Roveda (Presidente Lifegate)

Ervin Laszlo: Worldshift: scienza, società e nuova realtà (Franco Angeli Edtiore)

Pier Mario Biava: Il cancro e la ricerca del senso perduto (Springer Editore)

16.00 -18.00 TERZA TAVOLA ROTONDA

Reti e terapie informazionali

Conduce il dibattito: Luca De Biase (Il Sole 24 ore)

PARTECIPANTI

Marco Pancini (Responsabile Rapporti Istituzionali GOOGLE Italia)

Carlo Formenti (Corriere della Sera)

Giuseppe Longo (Ordinario di Fisica Università di Trieste)

Fiorello Cortiana (Consulta italiana sulla Internet Governance)

Giovanna Sissa (Direttore - Osservatorio Tecnologico MIUR-Presidente ISDR)

Angelo Naj-Oleari (Presidente Centro Botanico di Milano)

18.30 CHIUSURA LAVORI

partecipazione libera con prenotazione: info@guna.it


Terza pagina
7.10.2010
LA FIERA DELLE PAROLE
20.09.2010
Il Teatro Impiria organizza corsi per bimbi, ragazzi e adulti.
14.09.2010
XV Rassegna Internazionale di Cinema Etnografico
1.09.2010
IL SINDACATO NELLA SOCIETA' INDUSTRIALE
21.06.2010
LA BANDABARDÃ’ ALL'ISOLA IN COLLINA 2010
14.05.2010
Il libro L’acqua è una merce
19.04.2010
LA CASA SULL'ALBERO" 2009 - 2010: 2000 partecipanti
7.04.2010
VIDEOART CONTAMINAZIONI 3
11.03.2010
Il té con Morin - Qual è lo spirito del tempo
24.02.2010
Gli artisti correlati Giuseppe Uncini

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti