22.06.2009
La casa editrice Infinito edizioni nel quindicesimo anniversario del genocidio in Rwanda presenta
La radio e il machete Il ruolo dei media nel genocidio in Rwanda (pag 144, € 12,00) di Fonju Ndemesah Fausta introduzione di Massimo Zaurrini
Il genocidio in Rwanda
Quale fu il ruolo di giornali, radio e tv nel genocidio ruandese del 1994?
“Senza armi da fuoco, machete o altri oggetti, voi avete provocato la morte di migliaia di civili innocenti”, ha detto il giudice Navanathem Pilay introducendo la sentenza del media trial, il processo che, per la prima volta, riconobbe in sede giuridica le responsabilità oggettive dei media nel veicolare e strumentalizzare idee estremiste, ed equiparò le responsabilità degli imputati a quelle degli organizzatori materiali del genocidio.
Un raro saggio scritto da un ricercatore africano sul ruolo dei mass media, e in particolare della radio, nel genocidio di oltre 800.000 persone in Rwanda, nella primavera del 1994.
Questo libro racconta i retroscena del genocidio del Rwanda, ricordando che “quello ruandese fu prima di ogni altra cosa un genocidio politico” (dall’introduzione di Massimo Zaurrini).
L’autore
Fonju Ndemesah Fausta è nato in Camerun. Laureato in Lingue Straniere Applicate presso l’Università di Dschang (Camerun) e in Scienze della comunicazione presso quella di Bologna, ha conseguito, sempre a Bologna, il dottorato in Cooperazione Internazionale e Politiche dello Sviluppo Sostenibile. Vive in Italia dal 1999. Per contattarlo: ndemes@hotmail.com
Per informazioni: Infinito edizioni: 06 93162414
Maria Cecilia Castagna: 320/3524918
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