Coordinamento provinciale Ulivo Siena
Comunicato stampa del 18/10/2004
Il coordinamento provinciale aderisce alla manifestazione nazionale del 6 Novembre a Roma
L’Ulivo pronto per costruire a Siena la Grande Alleanza Democratica
L’Ulivo della provincia di Siena - nel corso dell’ultima riunione del coordinamento provinciale- ha valutato molto positivamente il decollo della Grande Alleanza Democratica dell’intero centrosinistra sotto la guida di Romano Prodi, scelta fondamentale in vista delle elezioni regionali del 2005 e soprattutto di quelle politiche del 2006.
Tutto il centrosinistra è infatti atteso alla prova della costruzione di un progetto per l’Italia capace di conquistare la maggioranza degli italiani e di offrire una prospettiva ad un paese che vive una condizione di declino economico e sociale e di insicurezza individuale. Un programma di alto profilo che faccia emergere una progetto alternativo al centrodestra e qualifichi la coalizione come soggetto unitario di governo che si impegna, coerentemente di fronte agli elettori, per l’attuazione di quel programma.
L’Ulivo senese ritiene che si sia imboccata la strada giusta per produrre quel salto di qualità nell’iniziativa di tutte le forze di opposizione, sia per contrastare lo stravolgimento della costituzione che altera i rapporti tra gli organi dello stato che una legge finanziaria che non contiene nessuna misura per il rilancio dell’economia ed anzi con gli ulteriori tagli agli enti locali va a penalizzare l’insieme dei servizi alla persona con l’ulteriore peggioramento della qualità della vita e dei bilanci familiari, già sottoposti alla continua erosione del potere di acquisto di salari e pensioni.
In questo quadro L’Ulivo senese intende promuovere la più ampia mobilitazione per la manifestazione nazionale del 6 Novembre per la pace, contro la legge finanziaria, per la difesa della costituzione e per la tutela dell’ambiente minacciato dalla approvazione delle recenti leggi. L’adesione della Grande Alleanza Democratica della nostra provincia è auspicabile che avvenga attraverso una piattaforma rivendicativa nei confronti del governo nazionale che ancora una volta penalizza la provincia di Siena, a partire dalla vendita delle strade che sottende il mancato rispetto dell’accordo di programma con la regione Toscana per il raddoppio della due mari.
Il coordinamento della coalizione ha approvato un serrato programma di seminari, che si svolgeranno a partire dal mese di novembre in tutto il territorio provinciale e che avvieranno una prima sperimentazione per la formazione unitaria e collegiale di tutto il gruppo dirigente e dei nuovi eletti. I temi che verranno trattati vanno dalle risorse idriche ai trasporti, dalla sanità alle infrastrutture, dalla casa all’università , al piano territoriale di coordinamento ed infine al ruolo della Fondazione Mps per il territorio senese. I seminari, oltre che essere sedi di approfondimento, forniranno agli organi dirigenti della coalizione materiale per prese di posizione e nuove linee progettuali di sviluppo sostenibile del territorio e per consolidare il ruolo di soggetto di governo de L’Ulivo senese.
Il coordinamento si è impegnato, sin dalle prossime settimane, a convocare l’assemblea provinciale ed a chiedere ai coordinamenti comunali la convocazione delle rispettive assemblee per discutere del contesto internazionale, della situazione politica italiana e della sua evoluzione, che riguarda positivamente tutta la coalizione di centrosinistra e Rifondazione Comunista. L’Ulivo provinciale intende così dare avvio ad una campagna di mobilitazione contro una legge finanziaria che ancora una volta penalizza gli enti locali e non contiene alcuna misura per rilanciare lo sviluppo.
Assumerà particolare rilievo la riunione de L’Ulivo cittadino, uscito rafforzato dalle ultime elezioni amministrative e soggetto portante di quella grande alleanza democratica che si è già presentata nel 2001 alla città di Siena e che oggi trova un riferimento nazionale che la rafforza e la ripropone come un modello innovativo anche per le prossime elezioni comunali. La coalizione a Siena ha fatto registrare un ottimo risultato da investire in iniziativa politica e progettuale e che la impegna a lavorare all’allargamento della partecipazione, soprattutto in direzione di tutti i cittadini. L’Ulivo è quindi chiamato a misurarsi con la costruzione di un suo percorso originale ed autonomo, ma saldamente ancorato ai criteri ed ai valori che hanno ispirato l’esperienza provinciale, per radicare la coalizione nella città capoluogo e rafforzare la partecipazione di tutte le forze politiche alla formazione delle grandi politiche amministrative che interessano la città e la riguarderanno in futuro.
L’Ulivo senese ritiene quindi che l’avvio dell’esperienza nazionale della Grande Alleanza Democratica debba imprimere un’accelerazione al rapporto politico con Rifondazione Comunista che passa per la costruzione di un intesa a carattere generale e dal confronto sui temi programmatici a partire da trasporti, sanità , acqua al fine di far crescere gli accordi in tutto il territorio. Un lavoro che sarà particolarmente utile per fornire un contributo senese ai programmi di governo per la Regione Toscana affinché le intese che si auspica possano maturare tra Toscana Democratica e Rifondazione si sviluppino nella coerenza programmatica e nella piena partecipazione dei livelli territoriali della coalizione e delle singole forze politiche.