29.07.2005
A Rovito è in corso un festival gemellato con la fondazione Fabrizio De Andrè. E dall'agosto teatro e musica tra i megaliti di Nardodipace, il paese più povero d'Europa
Due appuntamenti piccoli, ma di grande qualità , per l’estate calabrese. Dalla musica nel segno di Fabrizio De Andrè di Rovito, nel Cosentino, al teatro, alla musica e alla danza di Nardodipace. Si concluderà domani la quinta edizione del festival Rumori di fondo, dedicato all’universo poetico e musicale di Fabrizio De André che quest’anno ha trovato la sua consacrazione nel patto di solidarietà siglato fra la fondazione De Andrè e il Comune di Rovito a cui è seguito il concerto-tributo Umbre de muri (cui hanno preso parte anche Mario Arcari e Armando Corsi, due amici e stretti collaboratori di De Andrè). E c’è grande attesa stasera per lo spettacolo Ethnicipiano, dall’Irlanda al Mediterraneo che vedrà unirsi le cornamuse e i flauri di Joe Mc Hugh, le percussioni di Consuelo Nerea Breschi e il pianoforte di Antoni O’ Breskey. Domani sera invece c’è lo spettacolo di Paolo Giordano (alle chitarre) e Jacqueline Perkins (chitarra e voce). Debutta invece il prossimo 8 agosto il festival Strade invisibili, a Nardodipace, in provincia di Vibo Valentia. Due giorni di musica, teatro, danza e proiezioni nel paese che gli indicatori ufficiali europei considerano il più povero d’Europa. Locanda Atlantide, il locale romano, dopo aver girato qualche anno fa un film-documentario su questa realtà calabrese, ha pensato di creare un festival di musica e teatro per apportare energie differenti in un luogo colorato da una natura meravigliosa e arricchito recentemente dalla scoperta di megaliti, prova di riti risalenti a 6.000 anni fa. Ad aprire il festival, sarà l’attore calabrese Nino Racco con lo spettacolo cantastoriale ’ntricata storia di Peppe Musolino. Lo seguiranno sul palco e, nel bosco di Nardodipace, il gruppo Silence teatro, alla ricerca di un ideale connubio tra ambiente e teatro, le Trasmigrazioni sonore, gruppo di artisti insieme per sperimentare, e poi serate di musica all’insegna delle tradizioni e della taranta salentina, con Uccio Aloisi e i Nidi d'Arac. Ilaria Proietti Valentini
Fonte: http://www.lanuovaecologia.it/iniziative/spettacoli/4498.php
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