Il Festival Internazionale del cinema “povero” a Cuba dedicato a Roberto Rossellini

Si concluderà domenica 23 aprile la quarta edizione del Festival internazionale del cinema povero, che si è aperto in questi giorni nelle città cubane di Gíbara, Holguín e Santiago de Cuba. La rassegna è dedicata al cinema del regista italiano Roberto Rossellini (1906-1977), del quale saranno proiettate pellicole ancora inedite a Cuba. Il Festival, diviso in tre sezioni e aperto a partecipanti da ogni parte del mondo, (Stati Uniti inclusi), vuole proporre un cinema di qualità ma realizzato con budget limitati o addirittura molto bassi, approfittando in particolare della tecnologia digitale, in contrapposizione con le produzioni miliardarie statunitensi. “L’intento di globalizzare il settore accentua l’abisso tra cinema povero e cinema ricco, con quest’ultimo che minaccia di imporre un modello unico di pensiero, sacrificando la diversità e la legittimità del resto delle identità nazionali” spiegano gli organizzatori dell’evento; la giuria internazionale di quest’anno è guidata da Renzo Rossellini, figlio del cineasta italiano cui è dedicato il festival. Una manifestazione povera solo nei premi, non nei contenuti: in palio ci sono meno di 30.000 dollari: un’inezia per chi è abituato a grandi mezzi, ma un vero capitale per chi è tornato a fare cinema con la sola telecamera e poco più. I vincitori delle diverse sezioni – lungometraggio, ‘fiction’ e opera sperimentale – non riceveranno denaro ma materiale audiovisivo di valore equivalente da utilizzare per i loro prossimi film.

Vedi: http://www.oltrenews.it/festivalcuba.html