Clonavano carte con il bluetooth - Scoperta nuova truffa telematica

Diventa sempre più sofisticata la via alla truffa telematica. Per la prima volta la tecnologia bluetooth è stata utilizzata per clonare carte di credito e bancomat. Bluetooth fornisce un metodo economico e sicuro per scambiare informazioni tra dispositivi diversi utilizzando onde radio. Un flusso che i malviventi hanno trovato la maniera di intercettare.

La truffa è stata scoperta dalla Polizia postale di Imperia, secondo la quale più di 3000 persone sono state raggirate nelle province di Imperia e Savona.

Centinaia invece le segnalazioni che arrivano da Pescara, Avezzano, Chieti e Teramo.

La tecnica utilizzata é la seguente: i malviventi, forzando porte e finestre, entrano di notte nei distributori di benzina e supermercati e qui installano un microchip all\'interno della macchinetta che legge le carte di credito e i bancomat. Poi escono senza lasciare alcuna traccia. Alla riapertura dei negozi i truffatori si sistemano su un'auto parcheggiata poco lontano, con il pc portatile collegato via bluetooth alla trasmittente da loro installata furtivamente. In questo modo i dati delle carte vengono subito acquisiti dal computer dei malviventi per poi essere riportati su altre schede magnetiche.