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Minacce neofasciste ai Castelli romani |
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1.03.2007
Il Segretario della Sinistra Giovanile di Cave minacciato dai neo fascisti
La Federazione Castelli risponde: “Non sono ragazzate ma minacce. Allerteremo Istituzioni e Regione”.
Cave.“Attento alla bomba”. È così che è stato intimidito Alessandro Brangazi, neo segretario della Sinistra Giovanile del circolo “Luigi Petroselli” di Cave.
Sono le 08,30 del mattino, quando Bangrazi va a prendere la propria auto parcheggiata vicino alla sua abitazione e nota che sul parabrezza c’è un foglio di carta con su scritto: “Attento alla bomba!”. Alle ore 18,30 apre la cassetta della posta e vi trova una busta gialla indirizzata allo stesso ma senza mittente. Allarmato dalle minacce ricevute la mattina, il segretario del circolo di Cave fa scattare immediatamente la denuncia ai carabinieri della stazione locale, che effettuano i primi controlli e sequestrano la busta per gli esami di laboratorio e l’apertura delle indagini.
È stata la proposta di aprire uno “Sportello dell’antifascismo” a scatenare l’ira di questi teppisti. Il circolo “Luigi Petroselli”, infatti, precedentemente all’aggressione, aveva stilato un Ordine del Giorno sull’antifascismo richiedendo un impegno della Federazione Castelli a intervenire sulle problematiche giovanili legate ai movimenti politici di estrema destra a Cave.
“Non è la prima volta che mi succede di essere minacciato – dichiara Alessandro Brangrazi – il 15 febbraio scorso, infatti all’interno del bar di proprietà di mio padre due ragazzi di estrema destra mi hanno aggredito verbalmente e alcuni clienti del bar mi hanno salvato dall’aggressione fisica”.
Alessandro Bangrazi è stato spesso oggetto di intimidazioni e minacce da parte di gruppi collegati con l’estrema destra di Cave. L’anno scorso, è stato vittima di una tentata aggressione e in passato le facciate della sua abitazione e del bar sono state più volte oggetto di scritte infamanti e di simboli nazi-fascisti.
“Cave è solo la punta dell’iceberg – commenta Benedetto Paris, responsabile dell’organizzazione della Sinistra Giovanile Castelli e Segretario del circolo di Labico - ormai il neo fascismo imperversa anche nelle scuole. Tutte le forze politiche sono chiamate a dare segnali forti contro i rigurgiti di estrema destra. Non si può più bollare il fenomeno come “ragazzate”. A Cave è stato superato ogni limite”.
”Nell’area prenestina, l’estrema destra si è insediata stabilmente nelle scuole”, continua Paris “ci stiamo adoperando tramite l’On. Antonio Rugghia e il Consigliere Regionale Carlo Ponzo per sensibilizzare Istituzioni e Regione verso questo problema”
Cave, 1 marzo 2007
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