INSEDIATO OGGI A ROMA L'OSSERVATORIO PER LA MONTAGNA. ECCO LE PRIORITA’

Il ministro Lanzillotta: "La montagna sarà al centro delle politiche di sviluppo. Occorre saper cogliere questa opportunità, avvicinando quei territori ai luoghi delle decisioni e stanziando risorse adeguate".

Oggi, giovedì 15 marzo 2007, si è insediato a Roma, presso il Ministero degli Affari regionali e Autonome locali, presieduto dal Ministro Linda Lanzillotta, l'Osservatorio per la Montagna. Un gruppo di esperti provenienti dalle varie espressioni del mondo della montagna (amministratori locali, guide alpine, Cai, esponenti del mondo del turismo e rappresentanti dei ministeri interessati) si sono confrontati sull'Agenda di temi che il ministro intende affrontare prioritariamente.

"L'obiettivo dell'Osservatorio - spiega il ministro Lanzillotta - è quello di raccogliere idee, progetti, sensibilità ed esperienze provenienti dalla montagna, avvicinando così questi territori ai luoghi delle decisioni. Il tutto all'insegna della concretezza e del pragmatismo: progetti precisi, obiettivi chiari e tempi definiti per realizzarli".

La politica del settore sarà guidata dall'idea, condivisa da tutti i partecipanti all'Osservatorio, di trasformare la montagna da problema a opportunità, soprattutto alla luce dei cambiamenti climatici: "Nell'ambito delle politiche necessarie alla tutela ambientale - sottolinea il ministro Lanzillotta -, i problemi legati all'aumento delle temperature, alla deforestazione e all'approvvigionamento delle risorse energetiche, soprattutto idriche, conferiscono alla montagna un ruolo decisivo nello sviluppo del Paese".

Tra le priorità indicate nella riunione di oggi, la sicurezza sulle piste da sci, in coerenza con le linee guida già indicate dalla task force Governo-Regioni riunitasi lo scorso 2 marzo; la riforma della legge sulla montagna; l'impegno del Governo ad adoperarsi per accelerare la ratifica della Convenzione delle Alpi; la verifica dell'impatto della Carta delle Autonomie  sui comuni montani.

"Nelle prossime settimane consegnerò un piano di lavoro - annuncia il ministro - sul quale verrà aperto il confronto. Fin d'ora posso anticipare che verrà inviato a breve un documento al Ministero dell'Economia affinché il ruolo fondamentale della montagna, già parzialmente sottolineato con l'incremento degli stanziamenti previsti nella Finanziaria 2007, ottenga nella prossima manovra di Bilancio più cospicui riconoscimenti, garantendo così maggiori risorse e i necessari finanziamenti".

Roma, 15 marzo 2007

Laura Sebastianutti
Paola Stringa
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