Welfare Italia :: Radio Londra :: Afganistan: La guerra, vista da Lashkar-gah Invia ad un amico Statistiche FAQ
20 Aprile 2024 Sab                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links
Anne Frank
Wayaka Indian friend's
Lisa 6-1-77
Flash Vela d'Altura: diporto sostenibile e vela responsabile
Radio Uno Toronto Canada
La gemma dell'architettura cremonese
PdCI Sardegna
Resistenza in Toscana
Emigrazione Notizie
AGNESE cantautrice per la Pace







Afganistan: La guerra, vista da Lashkar-gah
7.04.2007
LIBERATE ANCHE LORO

Per aderire all'appello per la liberazione di Rahmatullah Hanefi e
Adjmal Nashkbandi:
www.emergency.it/appello

***

Afganistan: La guerra, vista da Lashkar-gah

In tutte queste notti abbiamo sentito il rombo dei jet che passavano a
bassa quota, senza sosta, e i decolli e gli atterraggi dei grandi
elicotteri Chinook dalla base britannica qui vicino. In un paio di
giorni abbiamo ricevuto in ospedale una trentina di feriti, maschi e
femmine, di tutte le eta'. Molti di loro sono in gravissime condizioni;
alcuni sono arrivati morti; altri non sono sopravvissuti nonostante le
cure immediate. E' morto anche un bambino di un anno e mezzo, colpito
alla testa da una pallottola. Adika, 22 anni, ha perso il figlio che
portava in grembo da cinque mesi. La ragazza, ferita all'addome da una
scheggia mentre era rintanata nella sua casa, e' stata subito portata
al Posto di primo soccorso di Grishk, l'unico presidio sanitario
attualmente raggiungibile. Durante una tregua dei bombardamenti e'
stata trasferita all'ospedale di Lashkar-gah con la nostra ambulanza,
ma per il bambino non c'e' stato niente da fare. I parenti dei feriti
arrivati al nostro ospedale dicono che nel solo villaggio di Babaji,
pochi chilometri a nord di Lashkar-gah, sono morte 18 persone. Tante
altre sono morte negli villaggi dove si e' combattuto in questi giorni:
Loi Manda, Yakh Chal, Upasciak, Zumbelay...

Luca, Lashkar-gah

Terza pagina
9.12.2010
ZEUS News 9 Dicembre 2010
15.11.2010
Seconda edizione del concorso di fotografia
15.11.2010
Master di I livello in “Medicina naturale"
8.11.2010
A TAVOLA CON GLI ETRUSCHI
28.10.2010
ZEUS News numero 1592
21.10.2010
RIFIUTI: DI LELLO, PSI: LA CARFAGNA SI RIVOLGA A CHI L'HA VISTO
21.10.2010
Terzigno, Alfano (IdV): “Escalation violenza è frutto ......
19.10.2010
Giustizia, Alfano (IdV): "Lodo Alfano? Vince l'ipocrisia
19.10.2010
Vittorio Craxi: “L’Expo di Milano salvata in zona Cesarini”
18.10.2010
Sonia Alfano e Antonio Di Pietro il 28 ottobre a Giampilieri

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti