Martedì 17 e giovedì 19 luglio 2007, Villa Imperiale di Posillipo
Pausilypon 2007 – Teatri di Pietra
Mariangela D’Abbraccio, Isabel Russinova, Ernesto Lama, Elisabetta D’Acunzo, protagonisti della seconda settimana della manifestazione
Martedì 17 a giovedì 19 luglio 2007, ultimi due appuntamenti con la manifestazione Pausillypon - Teatri di Pietra che, ideata ed organizzata da Capua Antica Festival e diretta da Aurelio Gatti, si tiene nel parco archeologico della Villa Imperiale di Posillipo (con ingresso dalla Grotta di Seiano).
Pausilypon 2007 - Teatri di Pietra quest'anno è interamente dedicato alla drammaturgia “classica” riletta in chiave contemporanea e da qui nasce il sottotitolo Classico ‘900.
Classico ‘900, nella straordinaria cornice della Villa Imperiale di Posillipo, è il primo appuntamento dei Teatri di Pietra in Campania, che proseguirà , da fine luglio, al Teatro Romano di Sessa Aurunca, per poi spostarsi al Teatro Romano di Teano e concludersi all'Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere.
Martedì 17 luglio alle ore 21.30 Mariangela D’Abbraccio, sarà la protagonista di Elena di Ghianni Ritsos, attraverso la lirica di un monologo straordinariamente visionario, nell’adattamento e la regia di Francesco Tavassi. Ritsos utilizza Elena di Troia per raccontare una donna immaginariamente pluricentenaria, assediata dal fantasma maledetto della propria antica bellezza.
Sola nel palazzo, che fu teatro del suo rapimento da parte di Paride, affronta i propri ricordi e l'arrivo della fine tra i pochi resti impolverati di gioielli e vestiti, trofei di un passato fiero, sottratti al saccheggio di giovani e e sprezzanti ancelle.
Intorno a lei la proiezione immaginaria di coloro che le dedicarono la vita fino alle estreme conseguenze.
L’ultimo appuntamento negli spazi della Villa Imperiale di Posillipo, giovedì 19 luglio alle ore 21.30, è con lo spettacolo Elettra dal testo di Marguerite Yourcenar, nell’interpretazione di Isabel Russinova e la regia di Armando Pugliese. La scelta del testo deriva dal desiderio di proporre al pubblico uno spettacolo ancora poco rappresentato, intrigante, inquietante, che stimola la riflessione, oltre che naturalmente portare in scena le psicologie dei grandi personaggi della tragedia. Il testo fu scritto nel 1944 in piena guerra mondiale, gli orrori del conflitto hanno ispirato l’autrice ad una visione noir del mito di Elettra, un racconto intenso dove è chiaro quanto sia purtroppo presente, nell’animo umano, il desiderio di violenza, di vendetta e di dominio.
Il lungo percorso della Grotta di Seiano, inoltre, ospiterà martedì 17 e giovedì 19 luglio alle ore 20.00, lo spettacolo Matamoro, canto penitenziale per due voci itineranti, di Franco Autiero, con Ernesto Lama ed Elisabetta D'Acunzo.
Ultimi appuntamenti di una rassegna che presenta, nella diversità della scrittura e nell’originale ricerca degli interpreti, un mondo classico attuale che si rinnova, riproponendosi come punto fermo di un’identità culturale ampia e antica, come il Mediterraneo e le genti che vi si affacciano.
Info e prenotazioni al numero verde 800211020
email info@capuanticafestival.it internet www.teatridipietra.org
Ingresso da Grotta di Seiano (Via Coroglio) ore 20.00, inizio spettacoli ore 21.30
L’area è raggiungibile con autobus di linea della ANM, con fermata all’ingresso del sito