18.09.2003
CONDONO EDILIZIO LEGAMBIENTE: "SONO UOMINI O CHIACCHIERONI?" L'ASSOCIAZIONE AMBIENTALISTA HA RACCOLTO LE DICHIARAZIONI DELLA MAGGIORANZA SULL'IPOTESI CONDONO LA TOSCANA CAPOFILA NELLA BATTAGLIA ALL'ABUSIVISMO ''Circa un ipotetico condono edilizio, credo non si possa prescindere dal giusto e motivato parere contrario del ministro dell'Ambiente Altero Matteoli". Non è un'associazione ambientalista a parlare così bensì il vice Premier, Gianfranco Fini il 16 dicembre del 2002 a proposito dell'ipotesi di sanare gli abusi edilizi. Solo il giorno dopo Silvio Berlusconi ha dichiarato alla stampa: ''Il condono edilizio e' una ipotesi sconosciuta al governo e di cui il governo non ha mai neppure ipotizzato l'esistenza'' (Ansa). Sembra uno scherzo ma non lo è, quando si legge che Giulio Tremonti ha addirittura fatto sapere che "il Senato con responsabilita' ha escluso la scelta del condono edilizio''. (Ansa, 23 dicembre 2002)
È solo l'inizio delle 'chiacchiere' a pioggia che hanno infiammato la polemica sul condono nei mesi successivi, e Legambiente ha raccolto le più incisive: "Sono uomini o chiacchieroni? – commenta sarcastico Ermete Realacci, presidente di Legambiente - è una situazione surreale, a leggerle una dietro l'altra sembrerebbe che la serietà non si sa neanche dove sia di casa. Intanto noi andremo avanti sempre più duramente e proprio domani avremo un altro appuntamento per mobilitare la società civile.
Domani, venerdì 19 settembre, l'Associazione ambientalista si farà infatti trovare davanti a tutte le Prefetture d'Italia con dei banchetti per raccogliere le firme contro il maxi-condono. Da Torino a Palermo, da milano a Napoli, Legambiente sarà presente affinchè – come recita l'appello - un simile provvedimento, che avrebbe effetti devastanti sull'ambiente e la legalità , non venga presentato né tantomeno approvato.
Ma l'appuntamento principale sarà a Roma in Piazza di Spagna dove dalle 11,30 del mattino, i volontari di Legambiente costruiranno una vera e propria casa abusiva: "In attesa della sanatoria – continua Realacci – anche noi costruiremo le nostre case abusive. Non si sa mai, magari ci viene condonato un loft a piazza di Spagna. Se non altro rincuorano i segnali positivi che arrivano dalla Toscana". È di oggi la notizia infatti che il Sindaco di Carrara ha proceduto all'abbattimento dell'ecomostro di Fossa Maestra, un complesso immobiliare denominato Residence Paradiso, formato da tre piccoli gruppi di ville a schiera immersi nel verde a 30 metri dalla spiaggia di Marina di Carrara. "Sono questi i segnali – conclude il presidente di Legambiente – che ci aspetteremmo dalle istituzioni: una decisa opposizione all'illegalità . Intanto invitiamo i cittadini a recarsi davanti alle Prefetture e a depositare la loro firma e chi si trova a Roma a depositare un mattone illegale nel bel mezzo di Piazza di Spagna".
L'Ufficio stampa 06.86268355-77
Sul sito http://www.legambiente.it/nazionale.htm potete firmare la seguente petizione contro il condono edilizio. Diffondete il più possibile la notizia, grazie.
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