Speciale sul settimanale Famiglia Cristiana “Il Po incontra il mare”

 “Il Po incontra il mare”: questo il titolo dello speciale che Famiglia Cristiana (nr. 23 del 10 giugno 2007) dedica al grande fiume, con una breve intervista al presidente della Provincia di Rovigo e dell’Ente parco regionale veneto, Federico Saccardin, al presidente on. Giuseppe Torchio ed all’assessore provinciale al Turismo, Fiorella Lazzari.

Un viaggio lungo l’asta fluviale, dal Monviso al Delta, riscoprendo, con una serie di prossime pubblicazioni monotematiche, il connubio turismo-cultura e tradizioni popolari.

L’articolo, a firma della giornalista Rosanna Precchia, esalta le peculiarità territoriali del Po, con riferimento anche ad alcune delle molte eccellenze produttive, tra cui la Latteria Soresinese e il Consorzio Casalasco del Pomodoro.

Particolare attenzione, inoltre, viene riservata al tema della navigazione commerciale e turistica, così come riporta il testo nelle dichiarazioni del presidente della Provincia, on. Torchio: “Il Po è un fiume europeo a tutti gli effetti, il nostro obiettivo è di valorizzarlo come via fluviale. Come avveniva in passato, quando  Cremona era il punto di arrivo del sale proveniente dalla foce e degli altri prodotti inviati al resto del Paese e in Europa. Ma non sarebbe questo l’unico vantaggio, perché governare il flusso d’acqua consentirebbe anche di ricavare energia idroelettrica, di avere risorse costanti per l’irrigazione e di rimediare a tutti gli squilibri provocati dal dissesto idrogeologico”.

Sul versante invece del turismo “verde”,  vengono riprese le diverse modalità di visitare il fiume, tra cui quella dell’uso della bicicletta lungo i percorsi che la Provincia ha realizzato, come precisa l’assessore Lazzari, contestualmente alle occasioni fornite dalle postazioni, soprattutto lungo il Delta del Po, per il birdwatching.

Infine, questa “prima puntata” nelle terre di fascino, evidenzia alcuni degli antichi “mestieri” delle valli del Po, tra cui i pescatori di vongole contestualmente alla valorizzazione di architetture particolari come il celebre Trepponti a Comacchio.