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| BIOETANOLO - TERZO VALICO - ELEZIONI |
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12.04.2008
BIOETANOLO - TERZO VALICO - ELEZIONI Dopo una dozzina di giorni in "soggiorno coatto" in quel delle Molinette di Torino, rientrato a casa per poter dare il voto nel mio paese, ho letto, su internet e su lettere pervenute nel frattempo, tre notizie che mi hanno annullato quanto di buono i medici torinesi avevano fatto sul mio fegato.
BIOETANOLO
- Il Comune di Tortona, con la stampella PD, ha approvato martedì l'impianto per l'etanolo (basta con il "bio" che non c'entra per nulla!)
Ma è possibile?!
Sono state dette e scritte tante cose sull'assurdità di questo progetto, soprattutto in occasione dell'assemblea aperta tenutasi il giorno prima.
Da parte mia aggiungo il giudizio dello statunitense Paul Krugman, docente di Economia all'Università di Princeton; parere apparso il 9 aprile su "la Repubblica" con il titolo Il grano è impazzito e il mondo ha fame
... " Dove sono evidenti le pessime politiche è nella crescita del demone etanolo. Si presumeva che la conversione delle colture in combustibili, promossa tramite fortissimi sussidi statali, dovesse favorire l'indipendenza energetica e contribuire a ridurre il riscaldamento globale (n.d.r. anch'io otto anni fa, quando sentii parlare per la prima volta di bioetanolo, credevo si trattasse di una buona soluzione). Invece questa promessa - a dirla con le parole categoriche di Time Magazine - era una truffa. Ciò in particolare per l'etanolo da ottenersi con il mais. Persino dalle stime più ottimiste risulta che per produrre dal mais un gallone di etanolo è necessaria una quantità di energia pari a quella che il gallone stesso assicura.
Si è anche scoperto che le politiche apparentemente buone di sussidi ai biocarburanti accelera il ritmo con il quale si determina il cambiamento climatico perchè incentiva la deforestazione.
Nel frattempo la terra utilizzata per coltivare materie prime dai biocarburanti non è più utilizzabile per coltivare prodotti destinati alla alimentazione umana e di conseguenza questi sussidi statali sono determinanti nella crisi alimentare che sta esplodendo nel mondo"...
Parola di uno scienziato americano assai quotato, dedicate a quei signori "consiglieri" che a Tortona ci hanno accusato di fare i sapientoni, di barare sui dati, di raccontare frottole e di non essere in linea con gli altri paesi europei. Evidentemente non leggono neppure i giornali; se così non fosse avrebbero scoperto che proprio in questi giorni la Germania - per i motivi prima citati - ha annullato il piano bioetanolo da prodotti alimentari, riconoscendo di aver sbagliato precedentemente nella valutazione dei benefici.
TERZO VALICO
I furboni del quartierone si danno gran pacche sulle spalle e sostengono che con l'EXPO di MILANO si faranno affaroni e che ... nel 2012 il ministro Gigetto Grillo finalmente inaugurerà il Terzo Valico e, forse, nel 2014 anche la parte padana da Tortona a Milano. Del resto bisogna pur trovare un mezzo di trasporto a 25 milioni di visitatori dell'Expo milanese!
Ma come è possibile vendere queste panzane?!
Nel 1992 dovevano essere 55.000 i visitatori che giornalmente andavano su e giù fra Genova e Milano.
L'ultimo dato di Trenitalia, per il treno che da un anno percorre l'intera tratta senza soste intermedie in soli 75 minuti, è di 20 persone per corsa: una miseria! Tanto che il treno dal 7 aprile è stato soppresso.
Ma ci sono le merci che, provenienti da Singapore, devono andare via terra da Genova a Rotterdam. Peccato che le merci siano calate in due mesi del 12% e il nuovo presidente dell'Authority portuale abbia rilasciato una forte dichiarazione di condanna per l'inefficienza e i costi elevati delle Ferrovie, per cui la percentuale dei container che viaggiano su binari in direzione nord si è ridotta ulteriormente. Non ne indica il numero, ma pensiamo di essere supergenerosi indicando la cifra complessiva annuale di 190.000 - 200.000 container (le previsioni erano di 6 milioni per il 2015 e, secondo Burlando, di 10 milioni).
Questi sono dati e notizie che provengono dalle Ferrovie e dal porto, sono dati che riprendiamo pari pari. Invece sono balle o , ad essere buoni, fantasie tutte le altre cosette quali il PIL che crescerà notevolmente, il futuro boom delle merci provenienti dalla Cina, la saturazione dei cinque valichi appenninici già esistenti, la disponibilità di soldi (bellissima quella sulla maggiorazione del 20% delle tariffe autostradali per i camion e lo storno dell'ICI da parte dei Comuni a favore del Terzo Valico).
ELEZIONI
Infine, a casa ho trovato una pubblicità elettorale del PDL piemontese. Mi ha colpito in prima pagina il riquadro con il seguente sunto. Guido Crosetto- Fermezza e solidarietà : fermi con chi delinque" E subito dopo Ugo Martinat "Nessun indugio per la TAV e i grandi cantieri"
Ma che facce di tolla!
Martinat, basti andarsi a leggere gli ultimi due libri di Marco Travaglio "Mani sporche" e "Se li conosci li eviti", è coinvolto in un sacco di indagini proprio sull'affidamento di incarichi per le grandi e piccole opere, per grandi e piccoli cantieri. Era uno da lasciare a casa e invece è il secondo della lista del Senato in Piemonte, subito dopo Ghigo, quindi verrà sicuramente eletto.
Pochi giorni fa era a Torino al comizio ufficiale del PDL, alla destra di Vito Bonsignore (altro sicuro eletto), quello stesso che non paga le tasse perchè deposita tutto nel Liechtenstein.
Pare proprio che in questo partito siano un po' tutti fuori di testa, altro che Totti!
Si pensi alla recente mitizzazione dell'eroico stalliere mafioso o alla denuncia della criminalità partigiana.
A meno che quel "Fermi con chi delinque" non sia altro che un refuso; in realtà manca una virgola e volevano dire "Fermi, con chi delinque", ossia: non una parola, non un'azione, lasciamo che continuino a delinquere, anzi aiutiamoli a delinquere dando loro il voto!
Come si fa a non indignarsi dinanzi a tanta spudoratezza e a non reagire nell'unico modo possibile?!
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