6.06.2008
Genova. Chi produce compostaggio avrà uno sconto sulla tassa dei rifiuti.
Ieri il Modello Genova ha compiuto il suo quinto piccolo passo. Per dieci anni, ho cercato di convincere i diversi assessori succedutisi all'Ambiente del Comune di Genova dell'opportunità di introdurre riduzioni sulla Tariffa Rifiuti che premiassero tutti coloro che, con il compostaggio domestico, contribuiscono a ridurre la quantità di rifiuti da smaltire. Ieri finalmente ho trovato la persona giusta; è l'Assessore Senesi, il principale realizzatore del Modello Genova che ieri ha annunciato che anche i genovesi che autocertificano di fare compostaggio avranno uno sconto di 10 euro all'anno se single e di 15 euro, se a capo di una famiglia più numerosa. Il Comune ha voluto essere prudente e, per il momento lo sconto, è riconosciuto anche a chi non ha orto o giardino, ma a patto che composti almeno disponendo di un terrazzo fiorito di almeno 15 metri quadrati. Se scopriremo che molti genovesi come me riescono a compostare senza problemi i propri scarti di cucina, avendo solo un terrazzino 260 x80 centimetri, non si esclude che lo sconto possa essere esteso anche a loro. Per chi sospetta conflitti di interesse, informo che, in quanto residente a Bogliasco non potrò usufruire di questi sconti, anche se sto facendo pressioni sul mio sindaco :-)) Per avere un'idea sugli effetti potenziali di questa iniziativa nel ciclo dei materiali post consumo di Genova, occorre sapere che a Genova ci sono 36 ettari di orti urbani e si stima che in città ci siano 82.000 famiglie che si dedicano al giardinaggio.
Queste attività , per mantenere la fertilità del terreno richiedono un apporto annuale di compost di 5.000 tonnellate, ottenibile dal compostaggio domestico di 10.000 tonnellate di scarti umidi, pari al 10% della produzione di umido di tutta la città ; 10.000 tonnellate che potrebbero essere facilmente auto-compostate dagli stessi produttori e utilizzatori finali, in decine di migliaia di compostiere attivabili in tutta la città , compresi terrazzini del centro storico e balconi condominiali.
Per arrivare a questo obiettivo, oltre agli sconti sulla tariffa, sono partiti anche corsi di compostaggio gratuito che permetterano di compostare senza problemi anche in ambito urbano.
Per chi è interessato a sapere come è possibile compostare su un poggioletto di una casa della riviera ligure di inizio secolo riinvio al mio blog
www.federicovalerio.splinder.com
nella sezione media.
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