Welfare Italia :: Cultura :: Voci dal Caos Invia ad un amico Statistiche FAQ
30 Aprile 2024 Mar                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links
Lisa 6-1-77
Radio Uno Toronto Canada
Resistenza in Toscana
Cafè babel
Mediaidentità
Punto Informatico
IRIDE TV







Voci dal Caos
20.10.2006
prossimo appuntamento teatrale
dal 25 al 28 ottobre 2006
tutte le sere alle 21,15
Ingresso: euro 12,00 - ridotto euro 8,00

La Compagnia del Meta-Teatro

presenta

VOCI DAL CAOS
sinfonia per quattro voci dentro e una fuori


di Antonio Moresco

regia Pippo Di Marca

con Ciro Carlo Fico

musiche Claudio Mapelli

scena Luisa Taravella

www.casadelleculture.net
@: casadelleculture@interfree.it

CASA DELLE CULTURE
via san crisogono, 45 Roma tel 06.58333253 fax 06.58157182

***

Un corpo che si trasforma, una voce che diventa urlo, uno spazio che è immagine di confusione, di Caos. Sono questi gli ingredienti di ‘Voci dal Caos’, l’allestimento scenico proposto dalla Compagnia del Meta-Teatro di Roma, che quest’anno festeggia il suo 35simo anno di attività.

Antonio Moresco è il più ‘visionario’ scrittore italiano. L’afflato ‘ridondante’ della sua scrittura è una ‘necessità’: sarebbe impossibile altrimenti rendere il ‘caos’ fisico e insieme metafisico, ‘cosmico’, che essa è impegnata a descrivere e dal cui demone senza dubbio l’autore è mosso. Chi lo legge viene preso in un gorgo, visceralmente prima e oltre che intellettualmente. Per questo un attore istintivo e intenso come Ciro Carlo Fico ne può subire il fascino, fino a una sorta di innamoramento, di condivisione, di simbiosi artistica.

Da qui nasce lo spettacolo e il testo di ‘Voci dal caos’, dalla ricerca accanita, possiamo dire dalla scelta, condotte da un attore completamente ‘dedito’ all’esplorazione a tutto campo del libro di un autore. Una ricerca così sentita e approfondita da suggerire quasi le modalità di una scrittura per la scena affidata a una sola voce monologante: la quale racchiude in sé tutte, o meglio le voci e le parti più significative, del grande caos che il libro contiene. (Per l’esattezza si tratta di due libri, i primi due testi già pubblicati di una trilogia intitolata Canti del Caos, al cui terzo volume Moresco sta tuttora lavorando).

Quello che teatralmente ci viene restituito è musica, un ricco concertato di voci di cui si fa carico un unico cantore. Difatti Moresco definisce il monologo come una ‘sinfonia per quattro voci’: tante quante sono le situazioni e i personaggi che l’attore sceglie di ripercorrere; e che peraltro sono già in nuce, ab origine, immaginati come una mostruosa trasmutazione sempre cangiante, il mascheramento-smascheramento continuo e virtualmente ‘infinito’ di un io abnorme che vuole sfidare e al tempo stesso contenere il mondo, che sembra quasi non far differenza, sul crinale di una irredimibile blasfemia, tra umano e divino, tra subumano e ultraterreno, o addirittura extraterrestre. Questi personaggi, o voci, sono: La donna dalla testa espansa; Il sacerdote; La bambina; L’uomo che incendia le spore. C’è in più una quinta ‘voce’, che l’autore suggerisce registrata, fuori campo, come uno spirito informe e indistinto, quasi suono ‘incorporeo’, extraterrestre per l’appunto: laddove le altre voci sono ‘incarnate’ dall’attore in campo, dalla sua fisicità, dal suo corpo parlante. Quel corpo-voce a cui Pippo Di Marca ha cercato di dare particolare risalto, allo scopo di evidenziare il momento della restituzione fisica e vocale del testo, di fare da ponte, da mediazione, da ‘regista’, al felice incontro tra l’autore e l’attore.

Ad amplificare il senso del caos che si consuma sulla scena anche le musiche di Claudio Mapelli, che propone, tra l’altro, un passaggio-citazione di Demetrio Stratos.


Terza pagina
7.10.2010
LA FIERA DELLE PAROLE
20.09.2010
Il Teatro Impiria organizza corsi per bimbi, ragazzi e adulti.
14.09.2010
XV Rassegna Internazionale di Cinema Etnografico
1.09.2010
IL SINDACATO NELLA SOCIETA' INDUSTRIALE
21.06.2010
LA BANDABARDÃ’ ALL'ISOLA IN COLLINA 2010
14.05.2010
Il libro L’acqua è una merce
19.04.2010
LA CASA SULL'ALBERO" 2009 - 2010: 2000 partecipanti
7.04.2010
VIDEOART CONTAMINAZIONI 3
11.03.2010
Il té con Morin - Qual è lo spirito del tempo
24.02.2010
Gli artisti correlati Giuseppe Uncini

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti