 |
|
| Welfare Italia :: Economia :: Le scuse di Tremonti non bastano. |  |
Invia ad un amico | |
Statistiche | |
FAQ |
 |
| 6 Maggio 2024 Lun WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale |
 |
|
|||
| www.welfareeuropa.it | www.welfarecremona.it | www.welfarelombardia.it | www.welfarenetwork.it |
|
|
|
|
|
|
|
|
| | Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer | |  |
|
| www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti |
Dopo la denuncia della Cgil Tremonti si è deciso a chiedere scusa ai cittadini italiani inondati da milioni di cartelle 'pazze''. E' quanto rileva Beniamino Lapadula, responsabile economico della Cgil nazionale, critico però verso il 'tentativo' del ministro dell'Economia di 'scaricarsi di ogni responsabilità , addossando tutte le colpe ai concessionari. Con il risultato - aggiunge - di produrre ulteriore confusione e gettare nello sgomento milioni di contribuenti che a questo punto non sanno più che cosa fare'. 'E’ opportuno - secondo Lapadula - che dopo essersi scusato Tremonti faccia finalmente il proprio dovere, fornendo tutte le spiegazioni relative alle comunicazioni inviate, per tranquillizzare così quei casi in cui nulla è dovuto all’Amministrazione finanziaria e per permettere a chi è in debito con il fisco di usufruire delle normative previste'. 'Un ministro - conclude Lapadula - che ha fatto dei condoni fiscali il proprio programma di governo, ha il dovere di rispettare almeno lo Statuto del contribuente e la tranquillità dei suoi concittadini.
